Sinfonica
3 spettacoli trovatilunedì6 febbraio 2023 ore 20.45
Orchestradel Teatro Olimpico
AlexanderLonquich direttore e pianoforte
Joseph Haydn Sinfonia da Armida
Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 8
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto perpianoforte e orchestra K 491
VITALITÀ MUSICALE
In questo nuovo concerto alla guida della OTOAlexander Lonquich, che si esibisce anche al pianoforte, propone tre fra icompositori più influenti di ogni epoca. C'è Haydn, con l'Ouverture da Armida,uno dei suoi migliori risultati operistici. C'è il Concerto in Do minore diMozart, all'epoca campione d'incassi al botteghino. E infine l'Ottava Sinfoniacon la quale un maturo Beethoven torna a guardare a Haydn e Mozart come modellidi riferimento. Cosa hanno in comune i tre capolavori? Un'ondata di contagiosavitalità!
lunedì 6 marzo 2023 ore 20.45
Orchestra del Teatro Olimpico
Enrico Dindo direttore e violoncello
Antonín Dvořák Rondo in Sol minore per violoncello e orchestra Op. 94
Pëtr Il'ič ČajkovskijVariazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra Op. 33
Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 2
POP, VIRTUOSISMO E ENERGIA
La star di questo concerto è il violoncellistapiemontese Enrico Dindo, vincitore – a inizio carriera – del prestigioso PremioRostropovich e oggi annoverato fra i musicisti italiani di maggior spicco suipalcoscenici internazionali. Con il prezioso suono del Pietro Giacomo Rogeridel 1717 messogli a disposizione dalla Fondazione Pro Canale Dindo esegue un Dvořák dal fresco sapore popolare e levirtuosistiche Variazioni di Čajkovskij ispirate alla poetica del Settecento. A suggello finale c’èl’energica Seconda Sinfonia di Beethoven.
lunedì 3 aprile 2023 ore 20.45
Orchestra del Teatro Olimpico
Alexander Lonquich direttore
Klaidi Sahatçi violino
Charles Ives The Unanswered Question
Wolfgang Amadeus Mozart Concerto per violinoe orchestra K 219
Pëtr Il'ič ČajkovskijSinfonia n. 5
L’ospite di tutto riguardo del concerto chechiude la Stagione della OTO è Klaidi Sahatçi, Primo violino di Spalla dellarinomata Tonhalle Orchester di Zurigo che con il magnifico Stradivari“Wienawsky-Bower” del 1719 esegue il Concerto numero 5 di Mozart. Sotto ladirezione di Alexander Lonquich la OTO affronta la “Unanswered Question” diIves, punto di partenza della nuova musica americana e infine – e al grancompleto – la Quinta Sinfonia di Čajkovskij, sgorgata impetuosamente dopo un periodo di profondadepressione.