giovedì 21 febbraio 2019 ore 20.45
venerdì 22 febbraio 2019 ore 20.45
VERONICA PIVETTI
VIKTOR UND VIKTORIA
regia Emanuele Gamba
Berlino, 1930. Susanne Weber, attrice disoccupata e affamata, arriva in città. Condivide la sorte col collega Vito Esposito, che la convince a debuttare come il travestito Viktor und Viktoria. Scoperto dalla Baronessa Ellinor Von Punkertin, Viktor ha un successo immenso ma, suo malgrado, s'innamora del conte Frederick Von Stein. E questo è l'inizio dei guai.Strepitosa Veronica Pivetti in un crescendo di esilaranti qui pro quo, travestimenti, canzoni e passione.
sabato 23 febbraio 2019 ore 20.45
prima regionale
MARCO D'AGOSTIN
AVALANCHE
coreografia di Marco D'Agostin
In Avalanche i due esseri umani protagonisti vengono osservati da un occhio ciclopico come antiche polveri conservate in un blocco di ghiaccio. Sono Atlanti che camminano all'alba di un nuovo pianeta, dopo essersi caricati sulle spalle la loro millenaria tristezza. Tutto quello che non è sopravvissuto agisce, invisibile, su tutto ciò che invece è rimasto e che viene rievocato come regola, collezione, elenco di possibilità. La danza si pone in una costante tensione verso l'infinito dell'enumerazione, alla ricerca accanita di un esito, di una risoluzione, interrogando la questione del limite e dunque, in ultima istanza, della fine
giovedì 28 febbraio 2019 ore 20.45
PAUL TAYLOR DANCE COMPANY
AIRS, BLACK TUESDAY, ESPLANADE
coreografia Paul Taylor
Ecco un trittico di coreografie firmate da Paul Taylor, grande creatore di opere cult nella danza americana del Novecento. Airs è una creazione di lirica bellezza e di intensa musicalità. Una danza d'amore e di gioia, di musica e di silenzio, in cui i ballerini si muovono come se fossero un'unica cosa con l'aria che respirano, in una perfetta armonia di danza e di musica. Black Tuesday è centrato sul tema dell'America nella morsa della Grande Depressione e diventa un omaggio alle anime coraggiose di quell'epoca. Esplanade richiama il significato letterario di passeggiata. Ispirato da una ragazza in procinto di prendere l'autobus: un capolavoro danzato, utilizzando i "movimenti della quotidianità" come il camminare, correre, cadere, scivolare, stare in piedi, momenti che diventano parte integrante della creazione coreografica.
venerdì 15 marzo 2019 ore 20.45
prima regionale
COMPAGNIA MK – MICHELE DI STEFANO
BERMUDAS
ideazione e coreografia Michele Di Stefano
Bermudas è un sistema coreografico pensato per un numero variabile di interpreti, intercambiabili tra loro, un organismo di movimento basato su regole semplici e rigorose che producono un moto perpetuo, adottabile da ogni performer come una condizione per esistere accanto agli altri e costruire un mondo ritmicamente condiviso. Il lavoro è ispirato alle teorie del caos e, a partire da condizioni elementari, tende alla costruzione di un luogo carico di tensione relazionale, un campo energetico molto intenso, attraversato da una spinta alla comunicazione immediata, necessaria per generare uno spazio sempre accessibile a qualunque nuovo ingresso.
sabato 16 marzo 2019 ore 18.00
COMPAGNIA BIT
IL PRINCIPE RANOCCHIO
regia ed il libretto di Melina Pellicano
Il principe Frog, trasformato in un brutto ranocchio da un sortilegio della Strega Baswelia e costretto a vivere in uno stagno insieme al suo eccentrico amico Gerard, farà un incontro straordinario, quello con la bella Lilian, un'insolita principessa che alla routine e alle ricchezze del castello preferisce la Libertà. L'incantesimo di Frog potrà svanire solo se riuscirà a farsi baciare da una fanciulla e, per questo motivo, il ranocchio tenterà in tutti i modi di conquistare l'amore di Lilian. Liberamente tratto dalla fiaba dei Fratelli Grimm, Il Principe Ranocchio appassionerà grandi e i piccoli e li condurrà in un mondo magico e divertente, sapendo farli commuovere, divertire ma anche riflettere sul valore della diversità.
domenica 17 marzo 2019 ore 16.00
COMPAGNIA TEATRO MUSICA NOVECENTO
ORFEO ALL'INFERNO - Operetta
Orchestra "Cantieri d'Arte" diretta da Stefano Giaroli - regia Alessandro Brachetti
Capolavoro dell'operetta francese, Orfeo all'inferno è il modello della Parodia trasgressiva e geniale esercitata da Offenbach (padre dell'Operetta europea) sulla società e sul potere del secondo Impero. Un classico del teatro musicale leggero celebre per la straripante invenzione comica, lirica e musicale esaltata dal ritmo travolgente del galop infernale, il celebre can-can. Orfeo ed Euridice, ormai annoiati dal loro legame, non nascondono di frequentare altri uomini e donne. Tra le frequentazioni di Euridice il pastore Aristeo, che altri non è che il Dio Plutone travestito, che ne provoca la morte per portarsela nell'Ade. Orfeo è ben contento di essersi liberato della moglie, ma questo punto interviene l'Opinione Pubblica che lo costringe a chiedere l'intervento di Giove, per poter scendere negli Inferi e riprendersi la bella Euridice.
martedì 19 marzo 2019 ore 20.45
mercoledì 20 marzo 2019 ore 20.45
STEFANO FRESI, VIOLANTE PLACIDO, PAOLO RUFFINI
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
regia Massimiliano Bruno
Il Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare è un vero e proprio teorema sull'amore ma anche sul nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, che si innamorano e si desiderano senza spiegazioni, che si incontrano per una serie di casualità di cui non sono padroni. La trama principale si snoda attorno alle vicende amorose di Ermia e Lisandro, e di Elena e Demetrio, le cui avventure sentimentali sono complicate dall'entrata in scena di Oberon e Titania, re e regina delle fate che, servendosi di un folletto di nome Puck, creano scompiglio ai sentimenti degli amanti.
sabato 23 marzo 2019 ore 20.45
prima ed esclusiva regionale
COMPAGNIE HERVÉ KOUBI
LES NUITS BARBARES
coreografia Hervé Koubi
Con la sua compagnia di tredici straordinari danzatori, il coreografo franco-algerino ha creato Les nuits barbares, ou les premiers matins du monde, opera dedicata al tema dell'origine della cultura mediterranea. Con questo lavoro, Koubi ha concepito un gioiello che unisce la potenza ipnotica della parata da guerra e la precisione di un balletto classico e affronta la paura ancestrale del barbaro, portando agli occhi del pubblico ciò che di più affascinante c'è nell'incontro fra culture e religioni. Non lavorando sulla narrazione, ma sugli ambienti, sulla presenza della carne e la potenza delle immagini, la compagnia si trasforma da esercito di guerrieri a corpo di ballo o coro d'opera. Hervé Koubi solleva così le ombre dalle notti barbare per mostrare l'alba di una cultura condivisa, in un'esplorazione potente e carismatica della storia del Mediterraneo.
sabato 30 marzo 2019 ore 20.45
prima regionale
NUOVO BALLETTO DI TOSCANA
PULCINELLA
coreografia di Arianna Benedetti
Nel buio di una notte mediterranea, rischiarata appena dal chiarore lunare, irrompe il bianco di alcuni drappi tesi attraverso la scena, teli inamidati e irrigiditi nelle forme tra una Napoli cubista e i numeri di una danza settecentesca. Sullo sfondo lo scheletro, anch'esso astratto e scomposto, di una grande maschera, che avvolge i personaggi, attratti al suo interno da una forza invisibile. Uno spettacolo che indaga il personaggio di Pulcinella e le forze divergenti che convivono in questa figura: la corporeità, che tende al basso, alla terra, e lo spirito aereo, l'anelito alla leggerezza, alla spiritualità.
venerdì 5 aprile 2019 ore 20.45
GEPPI CUCCIARI
PERFETTA
testi e regia Mattia Torre
Perfetta è un monologo teatrale che racconta un mese di vita di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Una donna che conduce una vita regolare, scandita da abitudini che si ripetono ogni giorno, e che come tutti noi lotta nel mondo. Ma è una donna, e il suo corpo è una macchina faticosa e perfetta che la costringe a dei cicli, di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli. Perfetta è la radiografia sociale ed emotiva, fisica, di 28 comici e disperati giorni della sua vita.
ALADINO E LA LAMPADA MERAVIGLIOSA
liberamente ispirato al racconto de "Le mille e una notte"
regia di Luca Lovato
musiche, liriche e soggetto di Antonio Lanzillotti e Luca Lovato
coreografie di Matteo Perin
Aladino è un ragazzo forte, che non si ferma davanti alle apparenze. Dote indispensabile per trovare la Lampada Meravigliosa e vedere negli occhi di una Principessa viziata ed egoista, la capacità di cambiare e migliorarsi.La messa in scena di questo musical per tutta la famiglia è affidata alla "Compagnia del Villaggio", nota realtà del panorama vicentino che da più di dieci anni apporta allo spettacolo tutta la sua frizzante energia.
giovedì 11 aprile 2019 ore 20.45
SILVIA GRIBAUDI
R. OSA_10 esercizi per nuovi virtuosismi
concept, coreografia e regia di Silvia Gribaudi
R. OSA è una performance che con ironia dissacrante porta in scena l'espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio "informale" nella relazionale con il pubblico. R. OSA si ispira alle immagini di Botero, al mondo anni '80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione. Uno spettacolo in cui la performer è una "one woman show" che sposta lo sguardo dello spettatore all'interno di una drammaturgia composta di 10 esercizi di virtuosismo, che fa pensare a come guardiamo e a cosa ci aspettiamo dagli altri sulla base dei nostri giudizi. Lo spettacolo mette al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite. In R.OSA è in atto una rivoluzione del corpo, che si ribella alla gravità e mostra la sua lievità.
sabato 13 aprile 2019 ore 20.45
MARÍA PAGÉS COMPAÑÍA
YO, CARMEN
direzione e coreografia María Pagés
Yo, Carmen vuole essere una rilettura del personaggio, non una nuova versione tra le tante già esistenti dell'opera di Merimée. La creazione di María Pagés è una voce di donna che si alza con forza davanti a noi, nitida e risoluta per esprimere la realtà che affronta, costruisce e sviluppa nell'animo femminile. Vuole essere la voce di tutte le donne, senza sotterfugi, stratagemmi. Uno spettacolo che intende disattivare gli stereotipi e celebrare la femminilità attraverso le movenze di un flamenco interpretato da danzatrici animate dal fuoco della passione e da musicisti di grande livello.
giovedì 2 maggio 2019 ore 20.45
MARCO PAOLINI
TECNO-FILÒ (Technology and me)
Marco Paolini non è un esperto di Internet, non è un utente dei social. Non conosce la meccanica quantistica, né le neuroscienze e la fisica, né la robotica e le intelligenze artificiali.Ma tutto questo lo riguarda e lo interessa. La vita di tutti noi sta cambiando grazie o per colpa delle tecnologie, che dalle innovazioni derivano e di cui facciamo uso quotidianamente.Paolini prova a riflettere a voce alta su questo, mettendo insieme piccole storie unite da un filo di ragionamenti. Un filò tecnologico, che cerca di narrare il nostro tempo crisalide.